Solennità del Sacro Cuore di Gesù
La Solennità del Sacro Cuore di Gesù cade il venerdì dopo la seconda Domenica dopo Pentecoste e quest'anno corrisponde al 7 giugno.
"Amate il Sacro Cuore chiedendogli spesso:
Cuore adorabile del mio Gesù, ricevetemi nella vostra santa piaga,
perché impari ad amarvi sempre più."
San Filippo Smaldone
La nostra Congregazione onora il testimone lasciato da San Filippo Smaldone: "...Il mese di giugno è dedicato al Sacro Cuore di Gesù con particolari preghiere e la recita delle litanie...".
Ma perché il nostro Fondatore ha scelto questa denominazione e questa particolare attenzione ai Sacri Cuori?!
In effetti, ispirandosi al modello di spiritualità di San Francesco di Sales, San Filippo ha posto sempre l'attenzione alla persona, soprattutto se in stato di bisogno, sorretto dall'amore misericordioso e materno dei Cuori di Gesù e di Maria.
Oggi come allora, nei nostri cuori troppo spesso alberga il peso della vita fatto da lamentele, affanni e maledizioni che sicuramente possono essere conseguenza, tra l'altro, di malattie, di dispiaceri e di delusioni. Proprio qui ci avviciniamo all'amore di Dio.
Il Cuore di Gesù è il luogo della salvezza, della gratitudine, del benedire, della pace:
"Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero".
Forse è proprio questa sacralità dell'amore e dell'umiltà che ha portato San Filippo Smaldone a promanare l'amore di Cristo per l'umanità. A testimoniarlo e ad annunciarlo anche attraverso le religiose condividendo l'opera salvifica, incarnata, fattiva e piena di scelte e conversioni: sentirsi amati e amare, ovvero partire, arrivare e ritornare al cuore!
Così l'Amore salva, così l'Amore ha senso.