FILIPPO, IL NOSTRO SANTO
Per la santità occorre l’esercizio delle virtù in grado eroico.
Santo è colui che compie molti atti di tutte le virtù.
- San Filippo Smaldone -
Camminiamo insieme, l’uno accanto all’altro, avendo cura di seguire i passi del nostro Padre Fondatore.
Buona Solennità, a ciascuno!
Suor Neve Lucia Ingrosso
Il pensiero, semplice diretto e intenso di Madre Lucia rivolto a noi tutti, Congregazione delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori e Famiglia Smaldoniana nella Solennità di San Filippo Smaldone, nostro Padre Fondatore e apostolo dei sordi.
Ci invita ad essere santi, ovvero umani nelle relazioni e umili nel cammino, a fare sinodo: camminare insieme rispettando il passo di ciascuno, proprio come l'operaio del buono e artigiano del cuore, San Filippo!
Alle 18:30 di oggi 4 giugno, a Lecce, la conclusione dei festeggiamenti in onore del Santo: il raduno dei Movimenti smaldoniani, dei sordi e dei fedeli in Piazza Duomo che in processione, con il busto-reliquia di Smaldone, raggiungeranno la Cattedrale.
Alle 19:00, quindi, la celebrazione solenne presieduta da S. Ecc.za Mons. Michele Seccia, Arcivescovo Metropolita di Lecce.
Condividere l'Opera è incipit familiare di chi ha i piedi ben piantati a terra e l'orizzonte in Dio Padre, come ci introduceva lo stesso San Filippo alla realizzazione di quel sogno evangelico di vita apostolica, radicata nella personale amicizia con Gesù e nell’accoglienza virtuosa dei sordi. Dal sussurro iniziale fino alle puntuali sfide quotidiane che ci spingono, con cuore missionario, a farsi prossimo di tutti ma col passo degli ultimi.
Esserci ancora oggi con compassione verso l'altro, attraverso l'aiuto generoso che ciascuno di noi vorrebbe incontrare lungo la propria storia personale, nonostante la "durezza" del tempo!
A tutti noi, voi, doniamo questo augurio raccontato attraverso il video (clicca qui)!