Madre: Tutti chiamati alla santità
1° Novembre: Tutti i Santi, quelli del Cielo, definitivamente; quelli sulla terra: noi "tutti chiamati alla santità" (Lumen Gentium, 40).
Siamo nella gioia, sorelle e fratelli carissimi, perché la meta è sicura, anche se il cammino è faticoso.
Ma "circondati da una moltitudine di testimoni...corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù " (Eb 12, 1-2).
Lui ci dice, ci fa vedere e ci rende capaci di vivere nel modo giusto: "Chi ama suo fratello rimane nella luce e non v'è in lui occasione d'inciampo" (1 Gv 2,10).
Noi, poi, cristiane/i Smaldoniane/i, consacrate, siamo figlie e figli di un santo. San Filippo ci ricorda che: “Santo è colui che compie molti atti di tutte le virtù”, “Il nostro fine è Dio per il quale operiamo”, “La nostra beatitudine è Dio al Quale ritorniamo”
La festa di Tutti i Santi ci deve aiutare “a riflettere sulle parole “terra” e “cielo”: la terra rappresenta il cammino storico, il cielo l’eternità, la pienezza della vita in Dio.” (Benedetto XVI)
“Siamo nati, non moriremo mai più”. (Chiara Corbella)
Buon cammino, sorelle e fratelli, "gareggiando nell'amore".
Suor Lucia Neve
Ikonda, 31 ottobre 2021